In questo periodo stiamo vivendo un “revival retrò”dove colori e forme degli anni passati vengono riproposti negli arredamenti più attuali. In questo ritorno al passato non potevano mancare le “Cementine”: le piastrelle che hanno fatto la storia dei pavimenti a cavallo fra '800 e '900.
Le Cementine, composte da una base di sabbia e cemento (circa 2 cm) e da un agglomerato di frammenti di marmo mescolato con cemento, sabbia finissima e ossidi di ferro (la cosiddetta “pastina”) si distinguono dalla “Graniglia” per la dimensione dei frammenti visibili, che risultano più grandi e visibili. Entrambi i materiali irrompono nelle abitazioni italiane intorno agli inizi del 1900 quando tutti desideravano decorare le proprie case, ma non tutti potevano permettersi pavimenti in marmo, decorazioni preziose e tappeti eleganti.
Queste piastrelle, con una svariata gamma di colori e decori che spaziano dal geometrico al floreale, offrivano una soluzione che coniugava estetica e robustezza; inoltre, il formato della mattonella, 20x20 cm o esagonale, risultava estremamente pratico da montare. Ben presto gli appartamenti cittadini, le ville in campagna, i locali pubblici del centro città si popolarono di questi pavimenti.
Oggi si possono ammirare nelle residenze che non hanno subito devastanti ristrutturazioni e i progettisti sono sempre più attenti al recupero delle cementine vintage da inserire come elemento caratterizzante dell’arredo.
Contemporaneamente, sulla scia del ritorno alla decorazione retrò, molte aziende produttrici di gres e ceramiche hanno realizzato collezioni ispirate alle cementine.
Bisazza, ad esempio, ha realizzato un catalogo con una collezione di mattonelle 20x20 realizzate da importanti designer che hanno reinterpretato lo stile delle cementine storiche.
Tom Dixon, Paola Navone, India Mahdavi, Jaime Hayon sono solo alcuni dei designer che hanno pensato un prodotto di alta qualità per vestire gli ambienti, dal bagno al living, dalle pareti ai pavimenti, dagli ambienti residenziali a quelli commerciali.
Nell’immagine, uno dei miei decori preferiti pensato da Carlo Dal Bianco.
Altre aziende produttrici di ceramica o gres porcellanato hanno realizzato collezioni ispirate alle tradizionali cementine, quadrate o esagonali, spesso proposte nelle tonalità dominanti del grigio e nero.
Mattonelle ispirate alle Cementine dell’azienda La Fioranese.
Per un progetto di ristrutturazione di una villa di inizio secolo, ho scelto le mattonelle di Grandinetti, la storica azienda italiana che continua la produzione delle cementine con procedimenti pressoché immutati nel tempo.
L’azienda Grandinetti nasce a San Severino Marche all’inizio del ‘900 in un territorio ricco di materie prime adatte alla produzione di marmette e lega la sua produzione alla storia e al fascino di questo materiale producendo decori geometrici e floreali in una grande varietà di colori.
Il processo lavorativo è assolutamente artigianale a partire dalle formelle metalliche che vengono forgiate per realizzare gli stampi entro cui sarà versato il composto di cemento.
In azienda si respira la storia di questo materiale elegante, ma al tempo stesso si è orgogliosi della collaborazione con l’università di Camerino per l’impiego di tecnologie innovative per la valorizzazione dei rifiuti da costruzione da riutilizzare per la realizzazione di mattonelle di alta qualità.
Insomma uno sguardo al futuro con la forza di un secolo di esperienza.